Nell’ultimo post dedicato al libro di Kevin Cheng, See What I Mean, abbiamo tradotto la parte del libro nella quale viene descritto Square, il prodotto che fa da esempio pratico a tutti i consigli che l’esperto dispensa nel suo libro. Adesso guardiamo, con l’autore, cosa dobbiamo fare quando pensiamo ai temi che il fumetto dovrà trattare. Buona lettura.
Adesso che abbiamo un esempio su cui lavorare, cominciamo a parlare del primo step del processo di creazione di un fumetto. Facciamolo rispondendo alla domanda, “di cosa parla il fumetto?”.
Rispondere a questa domanda può rivelarsi complicato. Invece di approcciarci a essa come a una domanda generica e vaga, sviluppiamola in una serie di passaggi logici. Quando si seguono questi step, diventa più facile circoscrivere i temi da trattare nel vostro fumetto.
1. Definisci gli obiettivi del tuo fumetto.
Qual’è il tuo scopo? Cosa vorresti che il lettore facesse dopo aver letto il fumetto?
2. Decidi la lunghezza del fumetto.
La lunghezza influenza molto il modo in cui può essere sviluppato il messaggio e la scelta di quanto dettagliato debba essere il racconto.
3. Identifica il tuo target.
La tua storia può prendere forme diverse a seconda del livello di expertise dell’audience e del contesto in cui può il fumetto verrà distribuito.
4. Scegli uno scenario rappresentativo.
Pensa a una situazione che possa mostrare al meglio le caratteristiche del prodotto. Una volta trovato, lo scenario ti aiuterà a circoscrivere gli elementi sui quali porre maggiore attenzione.
Gli obiettivi del tuo fumetto
Prima di pensare a quali elementi faranno parte del fumetto, bisogna concentrarsi su quale risultato si vuole ottenere. Se conosci i comportamenti che speri di scatenare attraverso il fumetto, in seguito potrai progettare il tuo fumetto avendo sempre ben chiaro il tuo obiettivo. Quando a Google hanno deciso di realizzare un fumetto che descrivesse il browser Google Chrome, avevano un chiaro obiettivo in mente. Non volevano che la gente si focalizzasse sulla comparazione fra le caratteristiche dei vari browser. Volevano che i lettori comprendessero quali erano le motivazioni tecniche che hanno spinto Google a creare un browser partendo da zero.
L’obiettivo del fumetto può variare, a seconda che sia dedicato a un prodotto esistente o meno. Quando usi il fumetto per descrivere un prodotto che non hai ancora realizzato, l’obiettivo finale potrebbe essere quello della esposizione chiara delle sue caratteristiche o quello di incanalare l’attenzione di potenziali sponsor. I fumetti che abbiamo creato per Yahoo! sono stati usati per condividere la nostra visione del prodotto tanto con i potenziali clienti quanto con il management. I nostri obiettivi finali erano quello di ricevere un feedback sull’utilità delle idee di prodotto e quello di ricevere supporto da parte del management, per dare il via alla costruzione del prodotto descritto nel fumetto.
A volte il raggiungimento dell’obiettivo può essere misurabile. Per Raptr (social network tematico per appassionati di videogiochi) abbiamo realizzato un fumetto da inserire sulla home per descrivere il funzionamento della piattaforma. L’obiettivo esplicitato era quello di aiutare i visitatori a comprendere il servizio, ma la nostra speranza era quella di spingerli a una particolare azione: registrarsi alla piattaforma. Allo stesso modo, siccome Square è un prodotto già presente nel mercato, l’obiettivo del nostro fumetto dovrebbe essere quello di aiutare i commercianti a capire perché è utile ricorrere al dispositivo, sperando di indurli a registrarsi al servizio per ricevere il dispositivo Square.
La definizione dell’obiettivo del nostro fumetto è un passo cruciale, ma compierlo non dovrebbe essere troppo difficile. Se avete già deciso di creare un fumetto, è probabile che abbiate già idea di cosa volete ottenere con esso.